Istitut Ladin Furlan Pre Checo Placerean

Scritti e discorsi 1967-1971, ILF 2002

Pubblicato in occasione dei 30 anni dalla morte di Fausto Schiavi (Pontebba 1928 - Udine 1972), esponente di punta dell'autonomismo friulano, consigliere regionale e carismatico presidente del Movimento Friuli dal '67 al '72. Memorabili i suoi discorsi sulla "questione friulana" in Consiglio regionale.

Saggi di Gino Di Caporiacco sul Friuli e sulla Venezia Giulia, ILF 2002

In questo libro sono raccolti gli scritti di Gino di Caporiacco (Udine 1932 - 2001) sulla questione del "matrimonio forzato" tra il Friuli e la Venezia Giulia. Autonomista, consigliere regionale, più volte consigliere comunale di Udine, Di Caporiacco è stato autore di innumerevoli libri e interventi sulla stampa locale.

Scritti e discorsi di Tiziano Tessitori, ILF 2003

Avvocato, giornalista, sindacalista, deputato alla Costituente, senatore, sottosegretario, ministro della Repubblica, storico... Tiziano Tessitori (Sedegliano 1895 - Udine 1973) può essere considerato uno dei padri dell'autonomismo friulano del secondo dopoguerra e, assieme a Marchetti, una della figure più importanti del '900 in Friuli.

Scrits e discors di Arnalt Baracêt, ILF 2003

Più che un libro è un archivio in cui trovare tutto ciò che ha detto ed è stato detto su Arnaldo Baracetti (Codroipo 1931). Prima consigliere regionale e dopo parlamentare, Baracetti si è battuto in particolare per il riconoscimento ufficiale della lingua friulana e per l'istituzione dell'Università del Friuli.

Scrits e discors di Pre Checo Placerean, ILF 2003

Don Francesco Placereani (Montenârs 1920 - Udine 1986), figura-chiave del movimento autonomistico friulano, fu uno dei fondatori di "Int Furlane" e del "Moviment Friûl", ispiratore della "Mozione del Clero per lo sviluppo sociale del Friuli" e traduttore, assieme a don Antonio Bellina (pre Antoni Beline), della Bibbia in marilenghe.

Scrits e pinsîrs di Nelso Tracanelli, ILF 2004

San Michele al Tagliamento, da un punto di vista amministrativo, fa parte del Veneto, pur essendo un comune storicamente e linguisticamente friulano. Per tutta la sua vita Nelso Tracanelli (San Michele al T. 1934 - 2002), poeta e scrittore, si è battuto per far tornare il "Mandament di Puart" nella "Patria del Friuli".

Il Friuli autonomo di Pasolini, ILF 2004

Negli "anni friulani" Pier Paolo Pasolini (Bologna 1922 - Ostia 1975), accanto ad una fervente attività letteraria in marilenghe, si impegnò in prima persona nel movimento autonomistico nato subito dopo la Seconda Guerra mondiale. Lo testimoniano molto bene questi suoi scritti, per gran parte sconosciuti al grande pubblico.

L'autonomismo di Luigi Faidutti, ILF 2005

Luigi Faidutti (San Leonardo 1861 - Kaliningrad 1931) sacerdote e autonomista ante litteram, eletto nel 1907 deputato a Vienna per la Contea di Gorizia e Gradisca, nel 1918 portò avanti, con Giuseppe Bugatto, la battaglia politica per l'autodeterminazione del Friuli nella nuova Austria. Per tale motivo fu di fatto esiliato e non poté più tornare in Friuli.

La "Patrie dal Friûl" di pre Bepo Marchet, ILF 2005

Giuseppe Marchetti (Gemona 1902 - Udine 1966) è stato una delle personalità friulane più importanti del '900. Sacerdote, insegnante, linguista, scrittore, storico e critico dell'arte, nel 1946 fondò, con Felix Marchi, il settimanale in friulano "Patrie dal Friûl". Il libro raccoglie una parte degli interventi di carattere politico pubblicati sulla rivista.

"Questo dizionario è stato pensato e realizzato per due scopi complementari: per dare rilievo, in brevi schede, a tutti i fattori unificanti della regione Friuli, ma anche per disegnare la mappa delle diversità interne, prodotte da fattori di lunga durata". (dalla Prefazione di Gianfranco Ellero, curatore del DAF)

Due saggi di pianificazione universitaria, ILF 2007

Giuseppe Gentilli (S. Daniele 1912 - Perth 2000) fra il 1965 e il 1966 - con una serie di articoli pubblicati sulla rivista della Camera di Commercio di Udine - teorizzò e  dimostrò per la prima volta l'opportunità di istituire un'università a Udine. In occasione dal trentennale dell'Università friulana sono stati riproposti quei suoi scritti profetici.

16 articoli di Faustino Barbina, ILF 2008

Faustino Barbina (Mortegliano 1900 - Udine 1982) è stato prima partigiano delle formazioni Osoppo (deportato a Dachau) e in seguito deputato dal 1948 al 1953 per la DC. Nel corso della sua attività politica ha sempre portato avanti con convinzione la battaglia per l'autonomia del Friuli e per il riconoscimento di Udine quale capitale della Regione.

Gli anni di Luigi e Andreina Ciceri, ILF 2009

Luigi Ciceri (Tricesimo 1911 - 1981), medico primario e fautore del reparto stomatologico dell’Ospedale di Udine, è stato uno dei fondatori del Movimento Popolare Friulano per l’Autonomia Regionale. Studioso di etnografia, è stato anche per tanti anni il factotum della Filologica e ha ricoperto posti di rilievo nella dirigenza calcistica locale. Il libro intende rendere onore anche a sua moglie, Andreina Nicoloso, etnografa e critica letteraria di prima grandezza.

Nel Friuli dei patriarchi con Luigi De Biasio, ILF 2010

Luigi De Biasio (Santa Maria la Longa 1930 - Udine 1993), sacerdote, bibliotecario patriarcale e docente nel Seminario di Udine e nelle Università di Udine e di Ferrara, ha illustrato in modo scientifico e con straordinaria chiarezza aspetti fondamentali della civiltà cristiana e contadina della Patria del Friuli, come il rito aquileiese e l’uso della marilenghe nella liturgia.

Scrittore, giornalista, regista e organizzatore culturale, ILF 2011

Chino Ermacora (Tarcint 1894 - Cjasarse 1957), gjornalist, animadôr culturâl, regjist cinematografic, al è stât l'”inventôr” de Pifanie di Tarcint e dal "Ente Friuli nel Mondo", valorizant lis arts dal Friûl e il lavôr dai nestris emigrants. Al è chel che al à scrit il prin libri su la resistence furlane "La Patria era sui monti". Al è stât ancje, adun cun Tessitori, D’Aronco e Pasolini, un dai sostignidôrs, tal 1945, de Regjon autonome dal Friûl.

Per gli ottant’anni di Arnaldo Baracetti, ILF 2011

Arnaldo Baracetti (Codroipo 1931), per celebrare i suoi ottanta anni, ha voluto offrire, con questa pubblicazione, una raccolta dei principali documenti sulle recenti lotte degli autonomisti a difesa della specialità regionale, della nostra Università e dell’identità della Patria del Friuli.

Pietro Londero e la mozione dei 529, ILF 2012

Pre Pietro Londero (Gemona, 1913 – 1986) è stato un importante promotore e divulgatore della lingua e della cultura friulana. Scrittore, traduttore, politico e uomo di cultura, è fra i fondatori di Int Furlane, e il redattore della Mozione del Clero per lo sviluppo sociale del Friuli.

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Etelredo Pascolo (Basiliano, 1898 – Udine, 1991), veterano decorato della Grande Guerra, perseguitato dal regie fascista, fra i fondatori di Int Furlane (1963), co-fondatore del Moviment Friûl(1966), collaboratore della commissione  del 1985 per la definizione di una grafia ufficiale della lingua friulana.

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Franco de Gironcoli (Gorizia, 1892 – Vienna, 1979), medico con molte pubblicazioni riconosciuto, dalle esperienze della guerra sviluppa una forte vena poetica. E’ considerato uno dei più importanti riformatori della poesia in marilenghe, citato da Momigliano, da Montale e da Pasolini.

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Graziadio Isaia Ascoli (Gorizia, 1829 – Milano, 1907), linguista, glottologo, fondatore della dialettologia. Uno dei primi a dare il suo contributo alla causa dell’autonomismo friulano, inventore del concetto di “Venezia – Giulio”, croce e delizia del Friuli.

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Scritti e discorsi di Tiziano Tessitori, ILF 2014

Tiziano Tessitori (Sedegliano, 1895 – Udine, 1973) è stato un politico, ministro e senatore della Repubblica. Nel 1945 pubblica, in tre articoli, il suo Manifesto per l’Autonomia Friulana. Pochi giorni dopo è fra i fondatori della Associazione per l’autonomia friulana. Questo porterà, nel 1947, al riconoscimento dello statuto speciale alla Regione Friuli Venezia – Giulia.

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Il pensiero e il contributo di Alessandro Vigevani, ILF 2015

Alessandro Vigevani (Florence, 1914 – Udine, 2005), friulano per madre, fiorentino di nascita, commendatore della Repubblica, veterano della Seconda Guerra Mondiale, è stato fra i fondatori, assieme a Tiziano Tessitori, della Associazione per l’Autonomia Regionale e, pochi anni dopo, del Movimento Popolare Friulano per l’Autonomia Regionale. Uomo di cultura con numerosissime pubblicazioni, è stato Preside del Liceo Stellini.

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La Piccola Patria del Poeta di Casarsa, ILF2015

Negli anni friulani Pier Paolo Pasolini (Bologna, 1922 - Ostia, 1975), oltre ad una fervida attività letteraria in Marilenghe, si impergnò in prima persona nel movimento autonomistico nato subito dopo la seconda guerra mondiale. Lo testimoniano molto bene questi scritti, per lo più sconosciuti al grande pubblico.

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L’Autonomismo di Vittorino Meloni, ILF 2016

Antonio Comelli e gli altri protagonisti, ILF 2016

In questo volume si è voluto raccontare delle persone, di Sindaci, delle azioni, delle idee e degli errori che hanno contribuito a quello che oggi conosciamo come Modello Friuli. In particolare, il volume presenta un ritratto di Antonio Comelli (Nimis, 1920 - 1998), partigiano, consigliere regionale e presidente della Regione dal 1974 al 1984.

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Con uno sguardo obliquo sulla storia della Università di Udine, ILF 2017

L'8 agosto del 1977, con l'articolo 26 della legge regionale n. 546, veniva istituita l'Università del Friuli. In questo volume si è voluto raccogliere la storia dei personaggi, dei movimenti e delle battaglie dei cittadini che hanno portato alla fondazione di questa importante istituzione.

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Zanfagnini, Solari, Rosso, Candolini, Livi... ILF, 2018

In una collana che racconta di Autonomismo non poteva mancare un volume sul anti-autonomismo. In questo volume sono raccolti gli autoritratti, per mezzo dei loro testi e pubblicazioni, di Zanfagnini, Solari, Rosso, Candolini, Livi e di altri personaggi che hanno preso le parti del anti-autonomismo nei primissimi anni del dopoguerra.

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Tutte le regioni sono speciali

Agostino Tessitori (Udine, 1922 – 1986), figlio di Tiziano Tessitori, avvocato, uomo di cultura con diverse pubblicazioni, è fra i fondatori della Associazione per l’autonomia friulana. Con il saggio Ragioni dell’autonomia friulana avanza la richiesta dello ‘statuto speciale’ per la regione Friuli-Venezia Giulia, ed è pertanto considerato il teorico della specialità.

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